“Non mollare mai, anche quando e’ difficile” (dalle 6 regole di sports4peace)
Incisa Valdarno, Palestra Scuola Media “Dante Alighieri” (g.c.), 30 gennaio 2016.
Nel pomeriggio di sabato 30 gennaio si è svolto il primo appuntamento dell’anno 2016, a continuazione del percorso educativo/sportivo cominciato allo Stadio Comunale di Figline Valdarno (FI) il 16 giugno scorso, con la prima Edizione di“OLTRE LA BARRIERA. Una partita da vincere!” con il Patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno e dell’A.I.C. Associazione Italiana Calciatori.
11 le Associazioni sportive – e non solo – presenti delle province di Firenze ed Arezzo con loro dirigenti ed atleti. Molte di queste si erano incontrare già nel novembre scorso per elaborare, tra il resto, una programmazione per il primo semestre 2016 che vedrà, nel maggio prossimo, la seconda Edizione di #OltreLaBarriera.
Andrea Cardinali di Rerum ha condotto l’evento facendo subito riferimento alla “CARTA DEI VALORI” di “Intercultura 2.0 – Una città plurale. Verso un nuovo umanesimo” alla quale si ispira tutto il progetto ed in particolare mettendo in evidenza il punto che nel pomeriggio si sarebbe approfondito, che ha dato il titolo alla manifestazione: “Non Mollare mai, anche quando è difficile”.
Su questa linea è stato mandato in onda il video del ‘foto-racconto’ che ripercorre in immagini ed in modo efficace la manifestazione del giugno scorso.
La parola è poi passata al prof. Gennaro Testa, docente di Antropologia e Sociologia dello Sport dell’Università degli Studi di Firenze, il quale ha mostrato un breve video (vedi sotto) proprio sul tema dell’incontro, particolarmente efficace e significativo illustrando come lo sport, il gioco hanno in sé valori che non possono e non devono limitarsi al proprio ambito, ma bensì essere prezioso insegnamento per la vita a 360°.
Ne è seguita una intervista/testimonianza di Andrea Bagnai, giovane calciatore che, come tanti, è cresciuto praticando sport e per certi versi riuscendo a realizzare il suo sogno di giocare ad alti livelli militando per vari anni nella “primavera” della Fiorentina Calcio, partecipando ai mondiali di calcio Under 17 in Nigeria con la Nazionale Italiana e, successivamente, in varie società professionistiche.
Ha raccontato come il suo “Non mollare mai” sia tuttora fondamentale per la sua professione ed altrettanto prezioso anche al di là del rettangolo verde di un campo di calcio, qualunque esso sia.
La seconda parte del programma è stata l’occasione per conoscere più da vicino una della associazioni presenti: a.s.d. FUN TENNIS che ha la sua sede presso il Centro Sportivo ”Stefano Borgonovo” ad Incisa Valdarno. Marco Sottani e Mauro Gioli, insieme ad altri associati, hanno illustrato come il loro scopo sia quello di promuovere, diffondere e sviluppare la pratica sportiva per disabili assicurando loro il diritto allo sport con uguaglianza e pari opportunità. Creare sinergia, cioè, tra abili e diversamente abili per rendere più spontaneo il loro convivere. E così è stato immediatamente, dalle parole ai fatti!
Dopo una breve dimostrazione pratica del Wheelchair Tennis e delle sue regole, Mauro Gioli ha invitato le persone in tribuna a scendere nel campo da tennis per fare alcuni scambi con i loro atleti.
Il coinvolgimento è stato totale, il clima di famigliarità davvero da… “Oltre la barriera”.
Si ringrazia Luca Filisetti e Alessandro Piazza di DIUC Service, Antonio Filipponi e Gianluca De Sanctis di IDEA WEB.