Ignazio Oliva
Dopo la laurea in Scienze Politiche e gli studi al Teatro Cinque di Milano, al Teatro Campopisano di Genova e all’East 15 Acting School di Londra, Ignazio Oliva debutta in teatro con “Sogno di una notte di mezza estate” per la regia di A. Del Bianco nel 1991, al quale seguiranno tra gli altri “Il giardino dei ciliegi” per la regia di T. Scanner, “Il malato immaginario” per la regia di P. Tomlinson e “Sacco e Vanzetti” di B. Bracco. Da subito lavora anche nel cinema con Bernardo Bertolucci (“Io ballo da sola”) e in televisione con Gianni Amelio (“I velieri”).
Oltre ai film, tra i quali “Scusa se ti chiamo amore” di Federico Moccia e “Passato prossimo” di Maria Sole Tognazzi, oltre ai lavori televisivi, tra cui “Chiara e Francesco” di Fabrizio Costa e “Tutti pazzi per amore” di Riccardo Milani, e ai lavori teatrali con Lopez, Hilke, Scanner, Vannucci, Bracco, Oliva si cimenta anche nella regia realizzando documentari e cortometraggi, tra i quali occorre citare “Health and education” prodotto in Kenia e “Il sole dei Mthunzi” prodotto nello Zambia.
Numerosi i riconoscimenti ricevuti come miglior attore in vari festival, tra i quali Magnagrecia Film Festival, L’Altro Cinema Film Festival, e il premio AGIS Chiave D’Oro.