OLTRE LA BARRIERA Una partita da vincere! – II Edizione

OLTRE LA BARRIERA Una partita da vincere! – II Edizione


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Stadio Comunale “Del Buffa” di Figline Valdarno (FI), 30 maggio 2016.

There are no strangers here: only friends you haven’t met yet

Non ci sono estranei qui: solo amici che non hai ancora conosciuto

Questa frase, del poeta e scrittore irlandese William Butler Yeats che campeggia in tutta la comunicazione del Progetto formativo/sportivo “Oltre la barriera. Una partita da vincere!”, ben si addice anche alla sua II Edizione svoltasi lunedì 30 maggio allo Stadio Comunale “Del Buffa” di Figline Valdarno.

Una serata di festa, di condivisione di valori importanti quali l’amicizia, la solidarietà, l’agonismo vissuti utilizzando lo sport, il gioco quali efficaci strumenti di inclusione sociale e di sana competizione verso un traguardo (obiettivo) comune.

Un’esperienza davvero “senza barriere” che ha inteso anzitutto offrire una concreta testimonianza di come le diverse età, culture, religioni se accolte, conosciute ed apprezzate nel reciproco rispetto, risultano una ricchezza e non un problema per l’integrazione sociale e una pacifica convivenza.

Questa, al di fuori di ogni metafora o luoghi comuni, l’esperienza fatta sul campo dai circa 200 atleti (tra bambini e campioni del calcio) appartenenti alle numerose Associazioni Sportive e Paralimpiche che hanno colorato e animato il prato dello Stadio.

La manifestazione, condotta dai giornalisti Stefania Tanesini e Gianni Bianco, promossa da Rete Europea Risorse Umane, Istituto Universitario Sophia, Fondazione Migrantes, Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini con il sostegno della BCC Banca del Valdarno, con il Patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno e dell’A.I.C. Associazione Italiana Calciatori, è giunta ad un anno esatto dalla sua prima edizione.

Nei mesi passati diverse Associazioni ed Istituzioni di varie province della Toscana, che avevano aderito nel giugno 2015 alla Carta dei Valori di INTERCULTURA 2.0 La città plurale. Verso un nuovo Umanesimo, hanno compiuto un “cammino” insieme, caratterizzato da periodici incontri (preziosi momenti di scambio e conoscenza reciproca) volti anche a costruire dei “micro-eventi” (gennaio e aprile 2016) con una duplice finalità: offrire un breve momento formativo partendo dai valori che lo sport ha in sé utili alla crescita integrale della persona, dunque ben oltre il campo di gioco, ai quali è sempre seguito un’immediata e concreta sperimentazione attraverso un’attività sportiva.

OLB_2016 rivolge un grazie speciale ai “Capitani”, ormai irrinunciabili sostenitori del Progetto: Damiano Tommasi, Nicola Legrottaglie, Marco Zambelli ai quali si è aggiunto con un messaggio di saluto, non potendo essere presente quest’anno, Simone Perrotta.

Grazie che si estende a tutti gli atleti che vi hanno partecipato: piccoli e grandi!

Un grazie particolare poi ai Referenti ed Istruttori delle Associazioni: Valdarno FC, Atletica Futura, Quarto Tempo, Fun Tennis, Sitting Volley, ConKarma, Amici del Valdarno, Il Sorriso di Enrico, Valdarno Insieme, Lettera 8, GSC, Foto D’Arte Lab, Sportmeet, Asd Sangiovannese, Istituto C.A.M.

Il dado di Sport4Peace, utilizzato per l’ambito sportivo nella Carta dei Valori di INTERCULTURA 2.0 consegnato ad ogni giovane atleta da Damiano Tommasi, presidente A,I.C. e la premiazione dei partecipanti al triangolare di Calciotto, da parte della Sindaca Giulia Mugnai e dagli Assessori Ottavia Meazzini e Mattia Chiosi, hanno concluso la manifestazione.

Grazie, infine, ma non per importanza, a DIUC Service, Idea Web, La Loggia Sport per la preziosa collaborazione e sostegno.

Seguici…  #OltreLaBarriera

Foto Racconto di “Oltre la Barriera. Una partita da vincere!” II Edizione

Servizio fotografico a cura di Luigi Vernice (g.c.).

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