Figline e Incisa Valdarno, 16 novembre 2021

Dopo aver mancato nell’autunno 2020, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, quest’anno martedì 9 novembre, all’interno del progetto e percorso educativo e di inclusione sociale in essere da diversi anni tra l’Associazione Rete Europea Risorse Umane-Rerum e l’Area Educativa della II Casa di Reclusione di Milano-Bollate, è stato possibile riprendere l’abituale appuntamento della Freedom Sounds, originale e talentuosa band pop/rock composta da musicisti detenuti nel carcere di Milano-Bollate, e la Comunità Shalom di Palazzolo s/Oglio (BS), straordinaria ed efficientissima struttura popolata da oltre 200 giovani e giovanissimi. Una “Comunità di vita” che si occupa dal 1986 della riabilitazione e reinserimento sociale dei tossicodipendenti con patologie associate. (www.comunitashalom.it)

All’arrivo della Band e dei loro accompagnatori, subito un virtuale abbraccio di benvenuto fatto con la consueta spontaneità e calorosa accoglienza impreziosito da piccoli gesti, attenzioni, cura nei particolari da parte dei giovani verso i graditissimi amici che da Bollate ritornavano dopo due anni.

Il Concerto di quasi due ore, svoltosi nel salone principale della struttura alla presenza di circa 300 persone, è stata una vera e propria festa sin dalle prime battute. Vi era attesa e quindi il coinvolgimento è stato totale. Un clima e un’energia positiva frutto di un incontro tra due comunità composte da persone che guardano al futuro focalizzando se stessi sul recupero della propria persona nella sua interezza fatta di personalità, autocoscienza, senso di responsabilità..

Suor Rosalina Ravasio, fondatrice e responsabile della Comunità, ha salutato personalmente e con affetto ciascuno degli ospiti: membri della band, agenti della Polizia Penitenziaria.

Si è intrattenuta inoltre con i dirigenti dell’Istituto: il dr. Giorgio Leggieri, Direttore del Carcere; dr.ssa Samuela Cuccolo, Comandante della Polizia Penitenziaria; con il Responsabile dell’Area Educativa dr. Roberto Bezzi e la collega dr.ssa Catia Bianchi.

La festa è proseguita trasferendosi in un altro salone nel quale è stata offerta dalla Comunità una buona e abbondante cena a tutti gli ospiti. Regali, canti, abbracci e tanti arrivederci hanno costellato i “faticosi” saluti.

E’ il terzo incontro che Rerum organizza tra la “Freedom Sounds” e la “Comunità Shalom”. Riteniamo sia per tutti un’esperienza formante e che faccia riflettere; regali certamente momenti di gioia, in qualcuno anche di positiva sorpresa. E’ un fatto, concreto, vissuto in prima persona che resta nel cuore a prescindere dall’età e ruolo nel quale ognuno si trova a viverlo.

Per questo è con grande piacere e sincera amicizia, da parte della nostra Associazione, ringraziare di cuore sr. Rosalina e i meravigliosi giovani della Comunità, i Dirigenti presenti dell’istituto di Milano-Bollate e i bravissimi detenuti della Band.

Un grazie particolare desideriamo rivolgerlo all’Assistente Capo Francesco Mondello e ai suoi colleghi della Polizia Penitenziaria che si rendono disponibili permettendo la realizzazione di momenti come questi.

Le foto sono di Andrea Margiacchi (g.c.)