Esserci

Esserci


mail

Loppiano (FI), 5 Aprile 2025

Gerard Rossé, uno dei più accreditati esegeti contemporanei, professore universitario, studioso e grande esperto di S. Paolo, autore di oltre una ventina di libri.
Loppiano, cittadella dei focolari adagiata sulle colline del Valdarno, in un sabato di sole primaverile a far splendere il verde delle foglie nella nuova stagione.
E venticinque “giovanotti” (si fa per dire, perché qualcuno lambisce ormai i settanta) che, proprio in questa giornata e proprio in questo posto, si incontrano per ascoltare una lezione del professor Rossé, imperniata sull’analisi della morte in croce di Cristo, vissuta come una maledizione nella cultura dell’epoca e perciò oggetto di scandalo.
Basterebbe questo a dar ragione di piccoli/grandi ostacoli che ognuno ha dovuto superare per poter essere presente: tanto per dirne uno, Michele è arrivato da Venezia, o Stefano che è venuto da Milano, o ancora Norberto e Ombretta che sono partiti nonostante non pochi problemi di salute. Oppure basterebbero le riflessioni personali che il discorso di Rossé ha suscitato, e la conseguente raffica di domande che ne è scaturita.

Ma la vera attrazione che ha smosso tutti è l’appartenenza, o il desiderio di conoscenza, dell’associazione Rerum.
E quindi la lezione, di cui sopra, alla fine è stata il pretesto per ritrovarsi, riabbracciarsi, raccontarsi, domandarsi, rimettersi in pari … come accade sempre quando amici che vivono lontani si prendono una pausa, indipendentemente dalle attività che hanno in comune, senza sviluppi da progettare, senza questioni da risolvere, ma per il solo piacere di “esserci”.
È questo che dà significato e valore a tutto: dal pranzo alle fotocopie, alle persone incontrate (a proposito, grazie Aurora), dalle risate agli sbadigli agli sfottò.
Ciliegina sulla torta il collegamento two way con l’Ecuador, dove vive Iñaki impegnato a lottare in favore delle tribù del Rio Napo, e la sorpresa di Giovanni che presto andrà qualche mese da lui.

Seguono servizi fotografici di Fabio Salustri e Paolo Lamioni. Grazie!

Share Post